14 luglio 2012

darsene atto

Merci. Bitte. Attirata da lingue di terre vicine o lontane e spesso in giro, pesca sempre qualcosa per restare a galla. Fa miglia un po' ovunque, ne ha ben d'onde, di rada perciò le visite limitandole ai ponti comandati.

Ma non va tutto con i fiocchi o a vele spiegate; forse era così in passato. Oggi, senza una spinta non si arriva da nessuna parte e lei si è rotta di seguire la corrente. E così si trova talvolta in acque agitate per quella fissa di far le cose come capitano.

E quanto è scafata! Marina non manca mai di metter bandiere: non vuol certo essere abbordata, ma senza compagnia non riesce a vivere.

Ed è quello il suo moloc.

06 luglio 2012

date a cesare

Per Annie aveva contato solo lui.

Romano d'adozione e di carattere solare, Giuliano, sembrava un tipo a posto, eppure, nonostante i molti 30 - non aveva mai avuto meno di 28 - si ritrovò pian piano a sbarcare il lunario con impieghi stagionali.

Ma la sua stima continuava a precederlo e la storia era andata avanti. Del resto, all'epoca, non sapeva di preciso cosa non andasse in lui o forse preferiva non pensarci.

E così, a lungo, lei aveva tollerato che non fosse più al passo con i tempi: i suoi piccoli eccessi e difetti si erano accumulati a tal punto che lui non iniziava alcunché senza demandarlo alle calende.

Finché, un bel dì, la misura fu colma: da solo e fuori sesto si perse dieci giorni ai tropici.

La differenza con il passato era ormai evidente, come il fatto che lui non la tenesse proprio in considerazione. Le chiese ancora di più, finirono per litigare. Lasciar correre non era più possibile: quel periodo andava rimosso, tutto d'un tratto.

Ma la decisione fu presa solo quando capì che lui sì bucava.