10 gennaio 2016

un bel tipo

Carolina, minuta e rotondetta, aveva un corpo appariscente, tratti eleganti e curve armoniose che catturavano gli sguardi.

Romana di origine ma europea d'adozione la trovavi solo di rado nella capitale. Per nulla rustica e neppure quadrata, si prendeva molto spazio per le sue inclinazioni cercando di rimanere comunque in riga.

Netta e distaccata all'apparenza, vi leggevi una certa risoluzione a farsi largo tanto che non legava assai con gli altri; eppure con il suo carattere alla mano lasciava comunque, a pelle, una buona impressione.

Le lettere erano la sua ragion d'essere: tutt'altro che lapidaria otteneva spesso voce in capitolo, riversava parole in gran copia e le veniva assai facile metter tutto nero su bianco.

Benché poco titolata, in tanti riprendevano i suoi scritti e per lunghi periodi ebbe il suo successo. Poi però si fece sempre più spigolosa, non fu più la stessa e le preferirono corsivi altrui più concisi ed alla moda.

Nonostante tutto seppe rinascere, affinarsi e voltar pagina, concentrandosi sulla carta stampata e occupandovi sempre più posto.

C'è chi liquida la sua influenza come minuscola ma è pur sempre sotto gli occhi di tutti e merita almeno tante grazie.




Evidenziare il testo qui accanto per la soluzione: Minuscola carolina

09 dicembre 2014

la stravagante

Fu seguendo un corso che la scoprirono, trovandola iscritta nei registri. Si era un po' rotta e per una specie di blocco era scomparsa a lungo.

Sempre scura e dalla fronte lucida, a tratti ieratica, aveva proprio un carattere indecifrabile. Una scelta simbolica la sua che, per inciso, le faceva fare tante di quelle figure in giro.

Ma era solo una questione di superficie. Una volta rinvenuta e con gli angoli ormai smussati, finì contesa da tutti: la volevano per una scrittura in un ruolo chiave. 

Approdò a Londra, dove la sua esposizione divenne presto celebre. Fu interminabile oggetto di confronti e la copiarono in tanti. Ma Rosetta non cercava un monumento, si aspettava solo un po' di comprensione.

02 settembre 2014

vana grammatica

Cernita cretina
[di] carenti cartine
recanti incerta trincea
recinta [da] crenati narteci.

02 luglio 2013

miscluglio

Con...tessere
Vi scontiamo

Vedersi di rado
Ceretta a lume di candela

Ne...turbino la quiete
Buonanotte al secchio

Ditta tura
Tappa la bocca (di botte)

Poster nazione
Questione murale

Un tipo acqua e sapone
Lavatar

"In" vestire, da noi
Maglie e cuoi dei paesi tuoi

21 maggio 2013

patti maggio

Punti di vista
Diottrine

Pan...ciolle
Grassi satiri

Farne citazioni
Quoto spinto

Colpo di sonno
Notte fionda

SOS pensione
Togliersi l'ospizio

Bere...sia
Proibibita

Poster nazione
Questione murale

08 maggio 2013

panflet

Perfetta? No non lo è, ma è davvero un pezzo di pane. Mica come la “pia” Dina, così piatta e talvolta azzimata, o come quelle dalle forme rotonde ma casarecce.

Lei è diversa, mostra la sua infarinatura senza gonfiarsi troppo, non è dura all'esterno e nemmemo brusca. E poi, per quelle scarpette da Salsa - non certo ciabatte - non puoi che prenderti una cotta.

Eppure, non è proprio un filone dorato... se la trovi spesso con dei molliconi dalle mani in pasta, come fai a non nutrire dubbi?

Rosetta mia, cos'hai dentro? Perché non li eviti del tutto? Ti ho così seccato?

21 gennaio 2013

non tenevano giù

Il triangolo no
Pit...agorafobia

Andare a fuoco
F...iamme

Chips
Tuberoi

Ni...ente previdenziale
No profet

Lover dose
Amori...gerare

Ce ne ri-torniamo
Fenici e contenti

All'impronta
Preme...ditata