29 maggio 2011

l'esempio della nonnetta

«Si è data alla macchia» così vociferano le massaie del quartiere che la descrivono come «un tipo acqua e sapone ma ben poco alla mano».

Pare che facesse girar la testa ai suoi capi e che intrattenesse rapporti intimi, «ma non da sporcacciona», con la famiglia Bianchi. E sembra che ne avesse combinate di tutti i colori anche a Marsiglia.

Certo è che le mancava poco, al più lo scambio di una lettera di raccomandazione, per far la levatrice: sempre in bolletta e con problemi di liquidità, nonostante l'indole lavativa, lavorava spesso a pieno carico, anche a tarda notte, per risparmiare qualcosa.

Chi si era messo nei suoi panni, affacciandosi alla finestra del suo mondo interiore, sosteneva che vivesse nel mondo delle bolle ed in preda ad una costante e fragorosa agitazione.

Da un giorno all'altro non si è più sentita. La sua macchina è ormai spenta da settimane ed il suo ciclo motore è fermo chissà dove. Avrà forse deciso di calcare le scene prendendo a modello l'ava attrice?

26 maggio 2011

sola soletta

L'aveva abbandonata, di sana pianta e assai lontana dallo Stivale, con le gomme a terra sull'orlo di una scarpata.

Era stata scalzata via, così su due piedi, la pelle ormai rovinata dal tempo e dalla polvere, nonostante la strada che avevano percorso insieme e tutto il peso che le aveva scaricato addosso facendola sempre correre.

E pensare che era stata davvero una sportiva in gamba, e con i fiocchi pure; e quando lui aveva dato i numeri lei aveva mantenuto la giusta misura.

Lui, una mezza calzetta, non ebbe remore ad allacciare da subito nuove relazioni e si mostrò in giro con delle francesine senza stoffa alle calcagna.

Un vero ingrato.

22 maggio 2011

misero termine

Non fu per caso, ma per lo schema delle cose, che si incrociarono ad una traversa della Quinta, quando in comune avevano solo una lettera composta per svago. Si guardarono dall'alto in basso, analizzando i caratteri altrui, si trovarono affini e si toccarono.

Ma fu solo il tempo di due parole, che rapido venne a definirsi il dubbio che non si trattasse dell'anima gemella e prevalse l'aspettativa per nuovi intrecci con sconosciuti partner che già si profilavano all'orizzonte.

Voci incasellate in un destino già scritto, misero termine all'incontro e si separarono, tirando dritto sulle loro rette ma opposte vie in attesa di altri effimeri rendez vous.


19 maggio 2011

en passant

Bianca, decise di darsi una mossa affrontando finalmente colui che, arroccato nella sua superbia, per "gioco" e freddo calcolo aveva fatto di tutto per prenderla contro la sua volontà.

Le costò parecchi sacrifici riprendere l'iniziativa ma attaccò con decisione evitando però quelle vie traverse in cui lui era maestro. Tra l'indifferenza dei pedoni ma con il solo sostegno della torre d'avorio del suo io, lo incalzò senza requie mandandogli in pezzi ogni sicurezza.

Lui, punito per gli errori del suo nero passato, venne rinchiuso in una cella scura e alla luce del sole a scacchi finì per diventar matto#


18 maggio 2011

maggio rata

Mezze maniche
Pasta spoglia

Suona la sua ora
Con trapasso

Singolare articolo
P...il/lo/la

Seme casuale
L'avo random

Cala mite
L'aghetto

Anno lino
L'età a urea

Candidato indaco
Per...vinca il migliore

16 maggio 2011

al cianodromo

Se ne vedono di cose turche, sì, ed un po' di tutti i colori. C'è chi viola le regole e parte con il rosso e chi invece aspetta il verde. Gli azzurri giocano in campo neutro e sugli spalti c'è chi ha passato la notte in bianco. C'è chi è rosa dai dubbi, chi mangia marroni e chi distratto legge un giallo con Nero Wolfe.

03 maggio 2011

mayonese

E leggiamo un libro
Votar pagina

Pianto nata
La crimina...le

Immobilismo
C...ostruendo

Note dolenti
Pianisteo

Piede g(i)ambico
Po'distico

Campi Elisi
L'assù...messi

Certi paesi
Nocera Umbra di Gubbio