25 novembre 2007

Partire in terza

Leggete con calma le poche righe che seguono in modo da crearvi un'immagine mentale (abbastanza dettagliata) della situazione descritta...



Si svegliò che era ancora buio. La sua stanza da letto era immersa in un profondo silenzio interrotto solo dallo sporadico e lontano rumore di auto in transito sulla strada. Guardò l’ora: era ancora presto. Decise comunque di alzarsi. Accese la luce sul comodino, si infilò le pantofole, andò in bagno e si lavò con calma. Poi si vestì con cura e si preparò una frugale colazione con in sottofondo le notizie del primo giornale radio della mattina. Spense la radio, spense le luci ed uscì di casa mentre l’alba iniziava ad illuminare il cielo terso.




Ora, senza rileggere il testo e basandovi solo sull'immagine mentale che vi siete raffigurati, provate a rispondere a queste domande (magari per iscritto in un commento a questo post e con una breve motivazione):


  1. Come sono la stanza ed il letto?
  2. In che stagione è ambientata la scena descritta?
  3. Qual è l'eta' del soggetto?
  4. Qual è il suo lavoro o la sua occupazione?
  5. Sesso del soggetto?




Se ora rileggete il brano, potete constatare che è volutamente ambiguo proprio sui punti su cui insistono le varie domande. In particolare, l'uso della terza persona permette di non indicare mai se il soggetto sia un uomo o una donna.

Si tratta di un piccolo brano che ho preparato anni fa per cercare di evidenziare come l'immaginazione e la fantasia dei lettori colmino i buchi della narrazione.

19 novembre 2007

edotto e abbandonato...

Eccone altri, leggermente più stagionati...

Gita scolastica
La calata degli alunni

Brizzolato
Il capo è stinto

Carriera
Assalto alla dirigenza

Tramonto delle passioni
Il freno dei desideri

Ecologia fiorente
Riciclamini

Gossip enologico
Vignette su Novello 2000

Malattie professionali: Sommelier
Una grappa in gola

In vino veritas
La brocca della verità

Lo Spirito soffia dove vuole
Al liquòr non si comanda

Crisi del Sommelier
Un fiasco dopo l'altro

Crisi degli ottici
Guai in vista

Rassegna personale di film
Cinemautografo

Sette e quaranta
L'erario della sveglia

Scarno codice morale
Dietetica

Lunatico
Tanto umore per nulla

Vecchiaia
La resa dei denti

Congiunti militari
Parenti sergenti

Farsi giustizia da soli
Faida te

Empasse tricologica
Senza via di Shampo

Litigi continui
Diverbi all'infinito

Prima casa
La caparra dello zio Tom

Auto blu nel traffico
Il vanto delle sirene

Ecomafie
Rifiuto per gli affari

Telemedicina
Supposta elettronica

Telepace
Tubo canonico

Frodi alimentari
Attenti alle bufale

Raccomandazioni per scalatori
Accordarsi prima di partire

Con le dita nella marmellata
Colto sul piatto

Antichi amori ardenti
La fiamma del suo/cero

Prima le donne
L'apparenza in gonna

Moto rettilineo
Velocità della lucertola

Ricercatore universitario
Edotto e abbandonato

Ministra della Salute
Va fiera della sanità?

Medicina alternativa
Far-magia

Tram d'estate
Viaggiare infornati

Poste italiane
Azienda per-missiva

Malattie professionali: Pittore
Colpo di colore

Dentisti
Colletti bianchi

Sagra della porchetta
Ingrasso gratuito

Gerontofilo
Meglio tarde, semmai...

Ansiolitico
Sonno in scatola

Erosione da marosi
Onde evitare

Gabinetti pubblici
Tazze aliene

Politica geometrica
Partito per la tangente

Burocrazia
La teoria delle pratiche

Con lei al mare
Morosi tra i marosi

Dieta suicida
Kalakili

Teatro povero
Parcoscenico

Unità di misura delle tragedie
Chilodrammi

Educazione all'alpinismo
La vetta via

Acne
Brufolage

Non ci sono più le buone maniere
Il galateo morente

Sempre al potere
Spartire è un po' morire

Gara di canottaggio
Concorso a remi

Riti celtici al Settentrione
La pianura pagana

Il Ponte di Messina
Lo Stretto necessario

Ramanzina del tintore
Lavata di capo

Salone di bellezza
Sala d'aspetto

Istituto per bovari
Vaccademia

Compravendita terreni
Campagna acquisti

Illusioni del Solarium
l'ingenuo della lampada

Ricchi ma non di grassi
Anche magnati restano asciutti

La cura del colonnello
In via di guarnigione

Donatore d'organi
Renefattore

Piano di risanamento degli ospedali
Impegnare le corsie d'emergenza

ONU spa
Società per Nazioni

I dipendenti
Le teste comandate

Parvenue
Autonobile

Auditel
L'ente di gradimento

Religioni per tutte le tasche
Modici apostoli

Nati tra i cavoli
La verza età

Usuraio
Cambiale abitudine

Requisiti di flessibilità sul lavoro
Quarti di mobilità

Piante finte
Bugiardini

Grafica creativa
Evitare i loghi comuni

Trasporto pubblico
Il giusto mezzo?

Tentazioni alimentari
La fetta è cattiva consigliera

Medici rappacificati
Camici come prima

Vietato accalcarsi
Ressa al bando

Vesti leopardate
La fiera delle vanità

Pausa pranzo
Il richiamo della foresteria

Doping
La colpa dei campioni

Ospedali fatiscenti
Reparti archeologici

Ecomostri
Architettura Zotica

Spese militari
Costi di combattimento

Scioglimento dei ghiacci
Scena catartica

Documentari naturalistici
Proiezione animali

Piantare la fidanzata
Cortecciamento

Il Novecento
Il secolo dei Fumi

Colto a fumare di nascosto
Con le pipe nel sacco

Rissa in Parlamento
Politiganti

Prontuario contro le zanzare
Vapemecum

Editoria ecologica
Passare a font rinnovabili

Ricco per nascita
Nababbo natale

17 novembre 2007

"A parole", sono bravi tutti?

Eccovi un assaggio di alcuni miei giochi di parole.

Vecchi adagi
Matusalemmi

Cero votivo
Lume tutelare

Maniaco dell'igiene
Il pulitore di se stesso

Dormendo letteralmente
zzzzz

Dramma istantaneo
Attosecondo

Rancio
Pasto di combattimento

Guerre di religione
Pretesti sacri

Università
Colto circuito

Metropolitana
Banchina popolare

Senza ora legale
Buio presto

Pettegoli elettronici
Mailelingue